Lo scopo dello studio preclinico randomizzato controllato di Thoma e colleghi (2017) era quello di analizzare se la rigenerazione del tessuto molle con una matrice in collagene (VCMX) può portare ad un aumento dello spessore della cresta attorno ad impianti simile a quello che si ottiene con l’uso di un innesto di tessuto connettivo autologo (SCTG).
Materiali e metodi:
In un modello animale, sono stati inseriti impianti dentali attorno ai quali è stata eseguita una rigenerazione ossea guidata simultanea. Tre mesi dopo, l’aumento di volume di tessuto molle è stato eseguito secondo 3 modalità di trattamento: VCMX, SCTG, placebo (controllo).
I campioni sono stati raccolti a 1 (n = 4), 2 (n = 4) e 6 mesi (n = 4). L’istologia descrittiva e le misure istomofometriche sullo spessore dei tessuti molli sono state eseguite su sezioni non decalcificate.
Risultati:
Lo spessore orizzontale dei tessuti molli era massimo sul livello più coronale (cresta alveolare) dopo 1 mese (VCMX: 2.1 ± 1.6 mm; SCTG: 2.5 ± 1.7 mm; p = 0.877) ed è diminuito fino a 6 mesi. A 6 mesi, il maggiore spessore della mucosa era a 3.5 mm sotto la cresta (VCMX: 0.8 ± 0.3 mm; SCTG: 0.7 ± 0.2 mm) (p = 0.754).
I siti di controllo non hanno riportato alcun aumento rilevante del tessuto molle in nessun livello e in nessun momento di controllo. L’integrazione tissutale di VCMX e SCTG è stata ottimale e con minimi segni di infiammazione.
Conclusioni:
L’estensione dell’aumento di volume dei tessuti molli attorno a siti implantari è stato ottenuto in modo simile con VCMX e SCTG fino a 2 mesi. In entrambi i gruppi, le aree incrementate hanno subìto un rimodellamento continuo a livello dei tessuti duri e molli. A 6 mesi entrambi gli innesti erano degradati, portando ad un aumento dello spessore del tessuto molle minimo.
FONTE:
Questo Articolo è materiale di proprietà del sito: https://www.regenerationfocus.it/regeneration-blog/risultati-istologici-dellaumento-di-tessuto-molle-attorno-ad-impianti-risultati-simili-per-la-matrice-in-collagene-alternativa-al-ctg/